Geopolitica 

Viviamo uno shock multiplo, il mondo dell&#39;immaginario &egrave; in rotta di collisione con quello reale, materiale. Un viaggio nel futuro che &egrave; adesso

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La sfida del 2023

Nicholas-Sebastien Adam, Prometheus, Museo del Louvre, Parigi.&nbsp;

Geopolitica

Il 2023 sar&agrave; un anno travagliato, in cui i leader mondiali dovranno affrontare le conseguenze degli errori commessi. Ma con un po&rsquo; di fortuna potrebbe preludere a un&rsquo;era di rinnovata ricchezza e libert&agrave;

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Un destino di luci e ombre

Veduta aerea del distretto di Cinelandia, Rio de Janeiro. I sostenitori del neoeletto presidente del Brasile Lula celebrano la sua vittoria nel ballottaggio.&nbsp;

Geopolitica e transizione

Fragile, frammentato, polarizzato. Molto popolato. Con nuove domande cui dare risposta e vecchie certezze che si sono sgretolate. Questo &egrave; il mondo che ci aspetta

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L&rsquo;anno che verr&agrave;

Il 15 novembre del 2022 la popolazione della Terra ha toccato gli 8 miliardi di abitanti.

Transizione ecologica

L&rsquo;era neo-liberale e della globalizzazione &egrave; arrivata definitivamente al capolinea, mentre il mondo sta entrando dentro un nuovo interregno, una transizione dai contorni in parte chiarissimi e in parte ancora sfumati

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La fine della globalizzazione

Dopo il fallimento dell'austerity riaffiorava un riluttante interventismo statale.&nbsp;

Il Ponte di Galata sul Bosforo, a Istanbul.&nbsp;

Navi Mumbai. Anche la crescita dell&rsquo;India, insieme alla Turchia, rafforza la spaccatura tra Occidente e il resto del mondo.&nbsp;

La prossima decade, come gli anni &rsquo;70, sar&agrave; un periodo politicamente agitato, conflittuale e inflattivo. Gli equilibri geopolitici traballano con la revisione del modello globalizzato che ci ha accompagnato per decadi. Nasceranno probabilmente blocchi ed isole economiche, non differenti da quelli di 50 anni fa

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Buon 1973!

Il 2022 vede non solo alcune complessit&agrave; di natura economica ma anche una frattura geopolitica.

Persone in coda a un ufficio postale per i buoni benzina durante la crisi del carburante, Regno Unito, novembre 1973. &nbsp;

Un terminale di gas naturale liquefatto nel porto di Barcellona.&nbsp;

L'energia di Xi

Il carbone rappresenta per Pechino una soluzione a breve termine per affrontare l&rsquo;enorme sfida della sicurezza energetica, ma le tecnologie a basse emissioni di carbonio restano il pilastro centrale della strategia industriale cinese

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La Cina del terzo mandato

Festeggiamenti per il capodanno cinese. Il cambiamento climatico &egrave; un tema prioritario per la Cina.

Wangjing SOHO a Pechino &egrave; un complesso multifunzionale composto da tre torri alte rispettivamente 115, 127 e 200 metri.

Focus Americano

Il 2023 sar&agrave; l&rsquo;anno del GNL americano: gli USA resteranno il primo fornitore dell&rsquo;Europa, vendendo a prezzi praticamente raddoppiati. Ma per la Casa Bianca non mancheranno i problemi sia in campo economico sia politico. E, sullo sfondo, ancora la crisi ucraina

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Biden, i successi e le sfide

Una pretroliera americana. Da marzo a oggi il presidente americano ha messo sul mercato 180 milioni di barili di petrolio delle Riserve Strategiche.&nbsp;

L&rsquo;intesa sui confini marittimi raggiunta dopo anni di negoziati indiretti potrebbe segnare un nuovo capitolo della cooperazione energetica nel Mediterraneo orientale, fungendo da modello per le questioni irrisolte sui confini marittimi tra Turchia, Grecia e Cipro

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L&#39;accordo tra Israele e Libano

Turisti posano per una foto vicino a un cartello presso il sito turistico di Rosh Hanikra, sul lato israeliano del confine con il Libano.&nbsp;

Una nave della marina israeliana &egrave; ormeggiata nelle acque del Mediterraneo al largo del valico israeliano a Rosh Hanikra, al confine con il Libano.&nbsp;

Transizione

Riduzione del commercio internazionale di energia e aumento degli scambi di prodotti ad alta intensit&agrave; energetica

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Flussi globali un nuovo panorama

Un generatore elettrico nel propulsore CenterPoint Energy di Houston, in Texas.&nbsp;

Assumono fondamentale importanza il riciclaggio dei materiali, l&rsquo;economia circolare e nuove tecnologie che riducano l&rsquo;intensit&agrave; energetica delle trasformazioni industriali.

Le transizioni energetiche porteranno a un aumento dell&rsquo;importanza di scambi di prodotti ad alta intensit&agrave; di energia. &nbsp;

Thailandia, molo di carico e scarico di petroliere dalla raffineria per il trasporto in mare. &nbsp;

La crisi ucraina ha provocato un cambiamento di policy repentino se confrontato con la lentezza tipica dei processi decisionali europei. I paesi UE si sono affrettati a procurarsi forniture alternative e ad approvare nuove infrastrutture, rafforzando parallelamente i propri obiettivi climatici

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Il cambio di passo dell&rsquo;Unione

Il fiume Moscova, a Mosca. Putin era sicuro che i prezzi alti e la dipendenza per il gas avrebbero portato l&rsquo;Europa a protestare per la guerra senza per&ograve; reagire. &nbsp;

Grenoble, la citt&agrave; considerata pi&ugrave; green del 2022. L&rsquo;Europa si sta impegnando sempre pi&ugrave; nella decarbonizzazione e nell&rsquo;uso di energia pulita.&nbsp;

Un gruppo di giovani esegue una danza natalizia nel centro di Khmelnytskyi, in Ucraina. La guerra mette alla prova la resilienza dell&rsquo;Europa.&nbsp;

Un impianto di estrazione di gas in Russia. Nel 2021, il 45% del gas dell&rsquo;Unione europea proveniva da Mosca.&nbsp;

Relazioni

La sfida che si pone all&rsquo;UE per i prossimi anni &egrave; mantenere un approccio rivolto all&rsquo;esterno, avvicinandosi agli USA per mitigarne le tendenze isolazioniste, e sviluppare la propria capacit&agrave; industriale per ridurre la dipendenza

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L&rsquo;interdipendenza dalle materie prime critiche

Mercati

&Egrave; necessario investire in tutte le filiere, per fronteggiare un anno, il 2023, molto difficile per l&rsquo;Europa, con il gas che continuer&agrave; a mancare e debolezze strutturali del sistema energetico europeo. Si punti sulle fonti rinnovabili, senza per&ograve; trascurare le fonti tradizionali

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L&#39;energia? Serve&nbsp;tutta

Centrale nucleare di Belleville, nel comune di Belleville-sur-Loire le Cher, in Francia. &nbsp;

Una piattaforma offshore. Il quadro dell&rsquo;energia per il 2023 per l&rsquo;Europa &egrave; tutt&rsquo;altro che tranquillo.&nbsp;

Agenda Europea

&Egrave; al primo posto, come ha dichiarato la presidente Ursula von der Leyen. Sostegno alle imprese per investire, produrre e restare nel Vecchio Continente

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Priorit&agrave; la crisi energetica

Un operaio al lavoro con un robot industriale.&nbsp;

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.&nbsp;

Luci accese nelle case di un condominio residenziale nel quartiere IJburg ad Amsterdam, Paesi Bassi. &nbsp;

Incertezza

Chiusure, taglio della produzione, riorganizzazione dei turni produttivi, delocalizzazione. Sono gli scenari con cui si trova a fare i conti l&rsquo;industria europea in seguito alla crisi energetica e alla carenza di materie prime causata dal conflitto tra Russia e Ucraina

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Lo spettro della deindustrializzazione

Scenari

La crisi energetica mondiale, che sta colpendo le economie di tutto il mondo, pu&ograve; rappresentare uno storico punto di svolta verso un sistema pi&ugrave; pulito e sicuro grazie all&rsquo;inedita risposta dei governi. &Egrave; vitale che anche i privati facciano la loro parte per accelerare gli investimenti

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Shock senza precedenti

Hub logistico del parco eolico offshore di Saint-Nazaire, il primo al largo delle coste francesi. Capacit&agrave; complessiva di 480 MW.&nbsp;

Rinnovabili

Gli aumenti di prezzo potrebbero dare il via a una stagione di rilevanti investimenti, soprattutto nel settore dell&rsquo;energia pulita, alla luce degli impegni presi sulla riduzione delle emissioni di gas serra e per la sicurezza degli approvvigionamenti

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Il trend degli investimenti

Scenario

A Sharm el-Sheikh i paesi africani hanno avuto un ruolo e uno spazio fondamentali. Ora per il continente &egrave; essenziale produrre tempestivamente risultati nella finanza per il clima, anche per il pilastro della mitigazione

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COP27 futurafrica

Clima

Mentre in Egitto si consuma il fallimento della COP 27, cresce il numero dei centri urbani, a&nbsp;oggi oltre 10.000 in tutto il mondo, impegnati nella lotta contro il cambiamento climatico, forse anche pi&ugrave; degli Stati stessi di appartenenza

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Le citt&agrave;, nuove protagoniste

Turisti al Louvre. Parigi ha intrapreso da anni un&nbsp;percorso di transizione soprattutto nel campo della mobilit&agrave; urbana&nbsp;e dell&rsquo;ambiente.&nbsp;

Scultura di ciclista nel parco della zona verde alla COP 27, Sharm El-Sheikh, Egitto.&nbsp;

Donne 

&quot;Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni&rdquo; diceva Eleanor Roosvelt, attivista considerata tra le prime femministe. E dunque il futuro appartiene a queste donne marocchine che, con un gesto apparentemente semplice, difendono pacificamente i loro diritti e li rivendicano per s&eacute; e per tutta la comunit&agrave; femminile, non solo del loro paese ma di tutto il mondo.

Il reportage racconta le storie di alcune donne marocchine che praticano lo skateboarding nonostante le dure ripercussioni sociali e familiari che sono costrette a subire per questa scelta ancora non accettata all&rsquo;interno della societ&agrave; marocchina. Nonostante la reputazione internazionale del Marocco come paese riformista e progressista, la partecipazione sociale, economica e politica nonch&eacute; quella sportiva delle donne viene tutt&rsquo;oggi marginalizzata o perfino negata. Lo skateboarding non fa eccezione: se sei donna non dovresti praticarlo.

Shred patriarchy donne

Shred the patriarchy

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Le frontiere dell'innovazione

L’intelligenza artificiale viene impiegata in ricerche all’avanguardia che potrebbero rivoluzionare i nostri sistemi energetici, come il suo impiego a supporto della stabilizzazione della fusione nucleare. Ma consuma molta più energia rispetto alle applicazioni software tradizionali e una delle “vexata quaestio” è certamente il suo peso sull’ambiente in un momento in cui tutto il pianeta fa i conti con il cambiamento climatico. Le divergenze tra Cina e Paesi occidentali rendono difficile raggiungere accordi sulla regolamentazione. La sfida che ci attende è quella di sviluppare un’IA che non solo sia potente ed efficiente ma anche equa, trasparente e allineata con i nostri valori

Witness the future

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Una sfida per la decarbonizzazione

Per ridurre l'impronta carbonica dei settori che contribuiscono per il 75 percento alle emissioni industriali, servono efficienza, tecnologie alternative e mercati delle emissioni efficaci. Cruciale sarà un approccio globale che bilanci sviluppo economico e sostenibilità ambientale. La Iea individua nei processi di cattura, stoccaggio e riutilizzo della Co2, uno strumento cruciale per ottenere emissioni nette nulle entro il 2050. La decarbonizzazione si fa con la tecnologia e non con l?ideologia: ridurre le emissioni alla fonte non basta, serve anche un forte sostegno politico e finanziario per scalare queste soluzioni e garantire un futuro sostenibile alle generazioni a venire

Decarbonizing the hard-to-abate sectors

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Energia pulita

I minerali critici hanno un ruolo di primo piano in alcune tecnologie chiave per la transizione energetica e digitale come le batterie (cobalto, litio e nichel), l’eolico (terre rare), il solare (silicio) o la robotica (cobalto, litio, silicio). Nelle pagine che seguono troverete i principali numeri relativi alla produzione e alle riserve di sei minerali critici strategici: cobalto, rame, litio, nichel, terre rare e silicio

The race for critical minerals

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Africa

L’asse geopolitico globale si sta spostando, l’Europa da tempo non è più al centro del mondo. L’Africa è il luogo del futuro: che si tratti di clima, transizione, sviluppo o sicurezza. Lavorare “con” l’Africa, le molte Afriche, è l’unica strada.

Africa in Transition

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Africa in transition

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C'è una collezione di scenari sull'oggi e su quello che verrà (forse) nei prossimi decenni. Viviamo uno shock multiplo, dalla guerra in Ucraina con tutte le sue pesanti conseguenze al "ritorno alla normalità" con la fine dei lockdown. Nessuno può dire quali saranno gli esiti di tutti questi cambiamenti.

2023

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2023

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La Cina del terzo mandato

Le città, nuove protagoniste

L’anno che verrà

La sfida del 2023

Un destino di luci e ombre

L’anno che verrà

La fine della globalizzazione

Buon 1973!

La Cina del terzo mandato

Biden, i successi e le sfide

L'accordo tra Israele e Libano

Flussi globali un nuovo panorama

Il cambio di passo dell’Unione

L’interdipendenza dalle materie prime critiche

L'energia? Serve tutta

Priorità la crisi energetica

Lo spettro della deindustrializzazione

Shock senza precedenti

Il trend degli investimenti

COP27 futurafrica

Le città, nuove protagoniste

Shred the patriarchy

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Decarbonizing the hard-to-abate sectors

The race for critical minerals

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