Alisa Martynova è una fotografa documentarista. Ha lavorato su diversi temi contemporanei, come la migrazione africana in Europa e il complesso rapporto tra l’uomo e le nuove tecnologie. Rifiutando un approccio diretto al racconto, Alisa utilizza la fotografia come uno strumento per creare mondi paralleli, traducendo la realtà nel linguaggio dei simboli che estrae da storie esistenti e dalla sua meticolosa ricerca su di esse. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Canon Young Photographers Award (2019), il World Press Photo Award nella sezione Ritratti (2021), l'UNSTUCK Award della Magenta Foundation (2022), il LensCulture Emerging Talent Award (2023) e il Royal Photographic Society Documentary Photography Award (2023).
Le sue opere sono state esposte in festival e gallerie in tutto il mondo. I suoi lavori sono stati pubblicati su testate come Internazionale, D-Repubblica, Leica Fotografie International, Fisheye Magazine e 20er Magazine.